Da Caracas ho fatto ritorno alla bellissima Buenos Aires (questa voltaprendendo però un aereo) per passare gli ultimi giorni che ho adisposizione nella città del tango e del mio cuore. Qui ho ritrovatogli amici della partenza, quelli di quando il progetto, e in qualchemodo io stesso, eravamo ancora giovani: gli amici del CAVA (vedi post:Arrivato! ) che hanno colto l'occasione per invitarmi il secondo giorno di dicembre ad una grande festa nella sede de la Trevisana, il grande artista Taddeo Bruno e la moglie Ana che mi hanno ospitato ancora una volta nella loro abitazione, i primi musici che hannodonato le prime informazioni musicali al progetto "Las de Mandingas"(vedi post: Peña folklorica al Tigre ), "Wayra" (Vedi post: Ritorno a Buenos Aires con show) , quelli del Matadero (vedi post: El Matadero ). Chissà come mi vedono ora dopo questa grande esperienza! Io sicuramente mi sento ben diverso da quando sono partito e vedo in loro i primi eroi del progetto. Nella capitale sono successe però molte altre cose: ho incontrato il Gruppo Alpino di Buenos Aires, sono stato ospite a numerose emittenti radiofoniche, ho assistito e suonato ad altre peñas folkloricas, mentre le giornate primaverili trascorrevano leggere e solleticate dall'aria frizzante e dall'atmosfera affascinante che solo Buenos Aires sa creare.
Così il cerchio si chiude, e con esso anche una grandiosa esperienzache porterò sempre nel mio cuore e nei miei ricordi. Facce, musiche,storie, esperienze, paesaggi, incontri, difficoltà e paure.L'atterraggio a Buenos Aires porta con sé tutto il bagaglio umano che ho accumulato in questi mesi di cammino. Ascolto le musiche che ho registrato e mi accorgo che ognuna di esse porta con sé una faccia e la sua storia, o la mia storia in quel momento. Vedo le foto scattate e i ricordi dilatano il fotogramma fino a trasuna specie di film. Leggo i post di questo blog e sento chiaramente il peso dei sentimenti di quelle parole, il mio stato d'animo e talvolta le mie incertezze e sorrido soddisfatto. Mi rendo conto di esser stato molto,molto, molto fortunato, di aver rischiato grosso di aver fatto unsalto nel buio che per sorte si è rivelato essere un salto e basta. Mirendo conto che a tenermi alto e a tenere alto il progetto sono statele stesse facce che ora ricordo rivedendo l'esperienza dalla fine. IlCammino della Musica lo hanno fatto loro, i personaggi e i nomi checompaiono in questo blog ed in questa lunga storia; è per questo cheil mio grazie spero arrivi a tutte queste persone che spontaneamente esenza chiedermi nulla in cambio, ma anzi ringraziandomi per quello chestavo facendo, hanno dedicato il loro tempo, la loro musica, le loroparole, la loro ospitalità, ad un italiano e al suo progetto.
Fare una lista di tutti quelli che dovrei ringraziare sarebbequi poco opportuno e occuperebbe troppo spazio. Spero che questepersone percepiscano la mia immateriale riconoscenza, e che sianoconsapevoli del fatto che non verranno mai dimenticate.Ringrazio il popolo latino americano; quello italiano in america latina; gli amici, i parenti e la mia famiglia, sostenitori dell'impresa e di me, con i loro pensieri da casa; i collaboratori che ci hanno creduto (all'inizio pochi, quindi soprattutto quelli); gli sponsor chehanno permesso di cominciare e finanziare il progetto (li trovate quisulla destra) e chiunque in qualche modo o forma abbia partecipatoalla realizzazione de "Il Cammino della Musica – Dal Tango alla Musica Caraibica".
Che il mio grazie arrivi a tutti questi cuori!
Qui sotto concludo mettendo un brano suonato dal primo gruppo che ha cominciato ad arricchire il blog e me, e che ho reincontrato al ritorno a Buenos Aires: Las de Mandingas (vedi post: Peña folklorica al Tigre ) , 7 ragazze argentine che suonano il folklore del loro paese. Il pezzo si intiola "En el funeral del rio" di Luis Rico, ed è una Saya andina, un genere afro-boliviano che si suona anche nelle Ande argentine. Per vedere gli articoli precedenti clicca su "STORICO" / Para ver outros artigos clica "STORICO" / Para ver otros articolos "STORICO"Per altre foto / Para ver outras fotos / Para ver otras fotos, CLICCA QUI. Per vedere altri video / para ver outros videos / Para ver otros videos CLICCA QUI.